Chi siamo?

Jacopo Colombo

Amo il teatro e la musica classica. Mi sto formando per diventare insegnante di italiano L2 e, grazie al servizio civile, mi sono avvicinato alla lettura ad alta voce. Da un paio d'anni leggo molti libri per bambini e ragazzi. Mi affascinano le cose bizzarre e un po' fuori dagli schemi e apprezzo l'ironia e la capacità di non prendersi sul serio.

Ruben Omar Mantella

Laureato in Filosofia a Barcellona, scrivo, come direbbe Barthes, perché non posso non scrivere. I miei mentori letterari sono Nabokov e DeLillo, i due poli del mio gusto estetico, oscillante dal ricco e vellutato stile continentale verso quello ritmico, incalzante, così tipico del nuovo mondo. Il racconto breve è impietoso con entrambi. Noi con le nostre scintille di fucina (fugaci, infiammate) speriamo di darvi del (piacevole) filo da torcere.

Stefano Parisi

Trentino di nascita e di stirpe, ho una formazione piuttosto variegata che mi ha condotto infine nel settore del turismo. Letterariamente sono un discepolo del Čechov raccontista e la sfida della fucina sta proprio nel cimentarsi con uno dei generi più difficili con i quali uno scrittore (e a maggior ragione, un aspirante tale) possa confrontarsi.

Riccardo Tabilio

Vivo a Milano dove frequento il corso di Autore Teatrale alla Scuola di Teatro Paolo Grassi, dopo gli studi unviversitari a Bologna nell'ambito della regia teatrale. Mi piacciono i classici, molto i russi (ho un amore per Bulgakov e i suoi racconti). Credo che il racconto breve sia un genere forte – un po’ il genere contemporaneo: il più resistente all'ambiente letterario di questa stagione. Fucina narrante è una sfida originale a interpretare questa forma di scrittura.