Finire col botto

Arrivano gli ultimi racconti di SPARKS ed è tempo di un piccolo bilancio e di un grosso grazie: 8 le short stories che abbiamo pubblicato per 6 autori e autrici che la fucina ringrazia di cuore. Sono Vera Angelini, Attilio Folegatti e Jacopo Bettinelli, che firmano quest'ultima uscita, e poi Giulio Boato, Mariangela Falcioni e Ada Fama, pubblicati nelle scorse settimane. Ci siamo appassionati e divertiti a leggere i vostri racconti; siamo molto contenti che la sfida del genere e degli 8000 caratteri vi sia piaciuta e speriamo di riavervi come ospiti in una futura riedizione di SPARKS!

 

Ma basta ciance e passiamo al menu!

 

Nel racconto Una domenica pomeriggio, con lo strumento del monologo interiore e con una prosa ricca ed evocativa, Vera dipinge il presente di una vita, di tante vite, che trova il suo orizzonte tra le ultime Alpi e il Lago di Garda, creando una catena tra le speranze e le inquietudini del passato e le aspettative future.

 

Con Gemello Bomber Attilio segna la sua doppietta per SPARKS - come resistere alla battutaccia? - e ci proietta in un futuro imminente, in cui domina la minaccia degli 'infetti': l'invasione quotidiana e implacabile dei morti viventi. Con la forza visiva di una sceneggiatura per il cinema, il racconto di Attilio ci cala nella realtà familiare e irreale di un'Italia da Far West, fatalmente alle prese con il nemico più classico, da abbattersi con le armi più genialmente improprie.

 

Non lo so è un racconto nerissimo, in cui Jacopo esplora un tipo di narrazione in prima persona molto interessante: vi siete mai sentiti a disagio in un certo ambiente? Vi è mai accaduto di fare l'incontro giusto che poi vi ha risolto la serata? Queste, insieme al racconto di un episodio realmente accaduto, sono le suggestioni alla base della short story, con la quale anche Jacopo raddoppia la sua partecipazione a SPARKS. E anche noi, come è giusto, gli raddoppiamo la paga.

 

Un'ultima cosa: i racconti di SPARKS sono belli e originali. Leggeteli, commentateli, condivideteli e sostenete così le attività della fucina narrante.

 

Buona lettura!

 

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