Che tutte le feste si porta via! E si porta via anche il decimo capitolo, con si chiude con gli ultimi due racconti, firmati Jacopo e Ruben.
Si sa che noi adulti siamo reticenti di fronte al cambiamento e restii perfino a cambiare il lato del tavolo dove mangiamo. Insomma, degli inguaribili, incalliti abitudinari. I bambini invece sono capaci di adattarsi ai più drastici dei cambiamenti con incredibile velocità e proprio di una vera e propria rivoluzione delle abitudini ci racconta Jacopo in Los tre reyes magos. Con un frizzante e furbesco pensiero finale.
Diciamoci la verità, tutti diciamo 'Odio il Natale!' prima o poi durante l’avvento e qualcuno lo sottolinea anche nel resto dell’anno. Che sia una festa non proprio di pura invenzione cristiana ormai lo sappiamo bene, eppure eccoci lì, ogni anno, ad addobbare l’albero e a piazzare figurine di gesso o plastica in un piccolo diorama fin dall’anno 1223, quando S. Francesco realizzò la sua natività vivente (che pure, bizzarramente, mancava della Sacra Famiglia). Ma come Ruben ci ricorda nel suo Optimo dierum, c’è anche una faccia stanca e disincantata del Natale, quella da cui ogni spirito genuino è da lungi stato drenato e rimangono solo la noia di una tradizione ormai svuotata e le costrizioni delle convenzioni sociali.
E su queste note così diverse chiudiamo anche questo primo capitolo a due cifre della fucina!
Vorremmo ringraziarvi tutti per il sostegno e l’entusiasmo dimostrati nel corso di questi mesi. Ora che l’esperienza della fucina si avvia lentamente alla sua conclusione (mancano solo tre capitoli), cominciamo ad avere una visione più ampia di ciò che siamo riusciti a realizzare durante quasi un anno di scrittura creativa. Inestimabile il contributo dei collaboratori di Sparks e Artificieri, che tutt’ora lavorano al nostro fianco per cercare, nel nostro piccolo, di creare qualcosa di bello e, forse, un po’ duraturo.
In ogni caso, non è certo il momento di sedersi a contemplare il tramonto! Presto (domani) potremo leggere i primi racconti del terzo capitolo di ARTIFICIERI, e la fucina continuerà il proprio lavoro fino agli inizi di febbraio. Mancano ancora molti racconti all’appello!
Read, share, enjoy.
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