I racconti di Natale e per bambini della fucina narrante

Federosso e la scomparsa della vergogna

di Riccardo Tabilio

 

Federico era un bambino buono, ma, ahimè, tremendamente timido: a scuola si impegnava moltissimo, era bravo in italiano e sapeva le tabelline a memoria fino al dieci… ma quando toccava a lui andare alla lavagna, in un attimo – sssh! – diventava rosso! Leggi tutto il racconto...

Fulvo e Abele

di Stefano Parisi

 

C'era una volta un lupo. Era un lupo piuttosto normale: era di colore rossiccio scuro, né più alto né più basso dei suoi compagni di branco e ululava tutte le notti, tranne quando c'era la luna nuova o faceva cattivo tempo; si chiamava Fulvo. Leggi tutto il racconto...

Los tres reyes magos

di Jacopo Colombo

 

Erano arrivati da solo tre giorni ma ormai Renato aveva deciso: odiava la Spagna. Anzitutto dove erano loro non c'era la neve, che razza di feste erano senza la neve? Poi la casa della zia era troppo piccola. Va bene che sarebbero rimasti solo finché non avessero trovato un posto loro, ma lui era abituato alla sua cameretta e papà ronfava che sembrava una ruspa. Lui, la mamma e papà in una stanzetta, c'era da diventare matti. Leggi tutto il racconto...

Optimo dierum

di Ruben Omar Mantella

 

«Quando parli così mi fai proprio incazzare.» disse Lory. Tardo pomeriggio. Venticinque dicembre. Una strada decorata a festa piena di famiglie passeggianti. L’ atmosfera natalizia nell’aria era densa come un’umidità pluviale. Lory, imbacuccata in vari strati di lana, si fermò in mezzo al marciapiede... Leggi tutto il racconto...