I racconti distopici della fucina narrante

Io sono classe media

di Ruben Omar Mantella

 

Questo è il futuro. Non ci sono risultati bizzarri, nel futuro. Gli scienziati ci dicono che l’universo tende all’equilibro, all’energia stabile: la morte entropica. Il nostro equilibrio l’abbiamo trovato nell’anno 2100, avvolti in uno stupore che lascia ai libri di storia il tentativo di spiegare  come abbiamo fatto, per ventisette secoli (!!!), a non renderci conto della semplicità e della bellezza della formula perfetta della felicità umana. Leggi tutto il racconto...

Qualche sacrificio

di Jacopo Colombo

 

Abbiamo avuto modo di notare l'impegno da te profuso e il fatto che in questi mesi non ti sei risparmiato. Il tuo occhio destro è stato un successo sul mercato, la tonalità così particolare ha reso possibile un introito superiore alle più rosee aspettative. Leggi tutto il racconto...

Perché non accada mai più

di Riccardo Tabilio

 

Durante l’assedio che distrusse la città, Pauwels riparò all’interno del Parlamento Europeo. Qui, da una finestra, scattò la celebre fotografia dell’Atomium, simbolo della capitale, avvolto dalle fiamme, e fece in tempo a caricarla su un cloud. Leggi tutto il racconto...

Cappuccino zu mitnehmen

di Stefano Parisi

 

Il mondo non va affatto a pezzi, dottore. - lo interruppe l'uomo – Non più. Un tempo vi erano uomini che possedevano tutto ed altri nemmeno la propria vita. Milioni morivano di fame, sete e malattie mentre il resto guardava la televisione. Leggi tutto il racconto