I racconti fantascientifici della fucina narrante (18 maggio 2014)

Nuova stella, vecchia stella

di Stefano Parisi

 

Non ricorda in quale punto della sua inarrestabile ascesa aveva intuito che c'era qualcosa di falso, di corrotto, un’indefinita pecca fatale in un mondo in apparenza giusto, come... come un violino sottilmente scordato in un pieno d'orchestra. Leggi tutto il racconto...

La prodigiosa invenzione del professor Van Huuh

di Riccardo Tabilio

 

La tormenta sferza il Palazzo di Cristallo, che svetta tra i grattacieli della Metropoli Atlantica. Qui i migliori cervelli dell’umanità, riuniti per trovare una soluzione alla catastrofe imminente, sono di fronte a un vicolo cieco: la vita dell’essere umano non è più conciliabile con l’ecosistema del pianeta Terra. Ma all’improvviso, come un’apparizione, entrano in scena un uomo e la sua idea. Leggi tutto il racconto...

Approdo su 8

di Jacopo Colombo

 

L'atmosfera, composta in massima parte da biossidi, assieme ad enormi quantità di radiazioni, risulta nociva se ci si entra in contatto diretto.

Tuttavia ritengo che con i dovuti interventi potrebbe essere adatta ad ospitare ampie colonie per dare un po' di pace alla nostra patria gravida di troppi figli. Leggi tutto il racconto...

La solitudine dei bambini

di Ruben Omar Mantella

 

Finalmente, il Contatto. La speranza di una specie che sognava il cielo da prima di inventare il fuoco. Ma se l’Altro non conosce né morte né parole, cosa fa un uomo messo di fronte ai propri inganni? Entra in una stanza, crea un odio, dà voce ad un'idea. Leggi tutto il racconto...