I racconti erotici della fucina narrante (13 ottobre 2014)
I dannati
di Riccardo Tabilio
Riccardo Canepa, il grande attore, era stato fatto fuori. Le stroncature programmate, le accuse, la sospensione degli spettacoli, l’arresto e infine la reclusione: tutto seguì un copione preparato. Il suo inesorabile affondamento – di questo si trattò nel caso dell’attore Canepa, applaudito mattatore delle scene e affascinante Amleto dallo sguardo dolente – si concluse con la morte civile, che gli fu inflitta con il marchio più infame. Leggi tutto il racconto…
Dodicesimo piano
di Stefano Parisi
«E comunque facevi veramente schifo in questo lavoro. Seriamente, sembri uscito da un pessimo racconto di spionaggio.» Leggi tutto il racconto...
Ivan
di Jacopo Colombo
Adesso però, mentre Ivan si avvicinava e gli sfiorava il braccio, con la pelle che assumeva colori dorati alla luce della lampada, mentre vedeva la sua erezione da sotto gli slip, Giulio
aveva paura di non riuscire. Non voleva deludere Angela, era la cosa più bella della sua vita e l'amava con ogni fibra del suo essere, ma... Leggi tutto il racconto...
Confessioni di un misogino
di Ruben Omar Mantella
19 Marzo, tarda notte. Pensiero: se non fosse per il desiderio sessuale le donne ci starebbero incredibilmente antipatiche. Immagino di perdere, come per incantesimo, ogni appetito erotico, e di colpo questa ragazzetta superficiale mi sembra una palla al piede: la costellazione di gesti civettuoli ed eleganti che normalmente mi ipnotizzano i sensi mi sembrerebbero le penne di un pavone inutile, dall’umore inspiegabilmente instabile. Leggi tutto il racconto...